Il nostro programma in italiano

Le difficoltà a fine mese…
Affitti sempre troppo alti…
Premi casse malati alle stelle…
Sofferenza al lavoro…
Inquinamento, rumore e trasporti pubblici sempre congestionati…

 

Con Ensemble à Gauche, cambiare la vita è possibile!

Vogliamo sviluppare i servizi pubblici, renderli accessibili a tutti e a tutte, rafforzare le prestazioni sociali alla popolazione, difendere e creare impieghi, costruire degli alloggi accessibili per migliorare la vita degli abitanti. Votando la Lista 1, vi impegnate per cambiare la vita quotidiana della maggioranza della popolazione, perché cessino i privilegi scandalosi  di un manipolo di ricchi e per fare avanzare la giustizia sociale.


Lavoro

– Introduzione di un salario minimo cantonale di 4200.- mensili
– Piano d’emergenza per la creazione di 1500 posti di lavoro di utilità sociale ed ecologica
– Rafforzamento dei diritti per lottare contro la precarizazzione delle lavoratrici e dei lavoratori dovuta all’”uberizzazione” e alla numerizzazione incontrollata


Salute

– Introduzione di un’assicurazione cantonale per il rimborso delle cure dentali
– Fissazione di un limite massimo del premio assicurazione malattia al 10% del reddito delle famiglie (misura che riguarda più del 50% della popolazione)
– Sviluppo di unità di cure gratuite nei quartieri e nei sobborghi


Alloggio

– Diminuzione immediata dell’8% di tutti gli affitti
– Priorità alla costruzione di alloggi ad affitto moderato e controllo rafforzato degli affitti
– Cessione di terreni alla Caisse de Pension de l’Etat de Genève per finanziare alloggi abbordabili per tutte e tutti


Femminismo

– Realizzare la parità retributiva donne/uomini rafforzando i controlli e le sanzioni contro i datori di lavoro
– Conciliare meglio vita familiare vita professionale : gratuità degli asili nido e delle attività extrascolastiche
– Piano di azione con le associazioni che lavorano nel territorio contro le violenze alle donne


Mobilità

– Priorità al miglioramento delle frequenze e all’estensione della rete dei trasporti pubblici
– Creazione di zone 30 o 20 km/ora  dove le norme legate al rumore non sono rispettate
– Sviluppo della rete di corsie ciclabili protette


Finanza pubblica

– Rimborso allo Stato dei 3 miliardi prestati alla Banca cantonale di Ginevra per il suo salvataggio alla fine degli anni Novanta
– No alla diminuzione del 50% delle imposte sui benefici delle grandi imprese con conseguenti perdite di centinaia di millioni di franchi per le casse pubbliche
– Tassazione dei dividendi dei grossi azionari sul 100% dei loro guadagni : devono essere trattati come tutti  gli altri redditi

 

Basta con le difficoltà a fine mese ! Condividiamo le ricchezze !

Voto Ensemble à Gauche – Grand Conseil – Lista 1

Comment voter pour renforcer EàG?


Chaque suffrage de liste compte: nous appelons donc, non pas au soutien de tel ou tel candidat-e, mais au vote de liste, pour la LISTE 1 – Ensemble à Gauche.

En élisant le Grand Conseil, vous pouvez faire deux choses :

1. PRINCIPALEMENT, DÉCIDER DU NOMBRE DE SIÈGES AU PARLEMENT DONT DISPOSERA LA LISTE QUI DÉFEND LE MIEUX VOS IDÉES
Pour renforcer Ensemble à Gauche, il faut utiliser le bulletin de vote n° 1 préimprimé avec le nom Ensemble à Gauche ou un bulletin vierge (dit « of­ficiel », sans nom de liste) en y écrivant « Liste n°1 – EàG » en titre. Vous partez ainsi en donnant 100 suffrages de liste à Ensemble à Gauche, ce qui est déterminant pour la répartition des sièges.

2. FAVORISER VOS CANDIDAT·E·S PRÉFÉRÉS
Vous pouvez dans ce but ajouter (ou biffer) librement des candidat·e·s pour favoriser les un·e·s ou les autres en fonction de vos critères. Mais n’oubliez pas le point principal ci-dessus à savoir la présence du nom EàG et du numéro de liste 1 en haut, pour que votre bulletin « pèse » le 100 % des suffrages auxquels vous avez droit…

Enfin, pour l’élection au Conseil d’Etat, cochez simplement les noms de nos trois candidat·e·s: Jocelyne Haller · Salika Wenger · Jean Burgermeister.

Voter ENSEMBLE À GAUCHE – LISTE N° 1, c’est garantir et renforcer une présence et une résistance indispensables au parlement!